La linea 1 della tramvia Scandicci – Santa Maria Novella ha fatto bene al commercio al dettaglio. Secondo l’analisi dell’ufficio Statistica del Comune di Firenze, dal momento dell’avvio della prima linea di tramvia a oggi, il numero di attività commerciali lungo il tracciato ha registrato un boom, sia nell’area fiorentina dove ha segnato un +10,5% che nel territorio di Scandicci dove l’incremento ha toccato l’11,5%. Considerando gli ultimi quattro anni, dal 2017 al 2013, l’area fiorentina interessata dalla tramvia risulta la più dinamica con una crescita di botteghe del 4,2% contro il +2,1% dell’intero comune e il +1,6% del Comune di Scandicci, mentre alzando la scala territoriale si registrano solo diminuzioni: -1,3% per la Città metropolitana. -2,4% per la Regione Toscana e -2,1% per l’intero territorio nazionale.

L’assessore Del Re: «Dati che fanno ben sperare anche per il commercio lungo le linee 2 e 3» «Un’altra conferma dell’importanza delle infrastrutture per la vitalità del commercio – ha dichiarato l’assessore allo Sviluppo economico Cecilia Del Re – Dati molto positivi sulla linea 1, che ha visto in questi anni un’impennata delle aperture lungo il percorso Scandicci–Santa Maria Novella e che fanno ben sperare anche per il commercio lungo le nuove linee 2 e 3. L’arco temporale preso in considerazione dallo studio riguarda gli anni 2005 (prima dei lavori della tramvia), 2013 (i primi anni dell’operatività della tramvia) e 2017 (tramvia a regime), i dati utilizzati sono quelli delle unità locali delle aziende iscritte alla Camera di Commercio di Firenze. Le zone esaminate, oltre all’area specifica nella quale transita la linea 1, sono i comuni coinvolti, quello di Firenze e quello di Scandicci. Si è ritenuto opportuno ampliare il raggio di analisi confrontando i dati anche con quanto registrato a livello provinciale, regionale e nazionale per analizzare meglio se la presenza della tramvia potesse avere un effetto anticiclico rispetto alle tendenze in atto sia a livello locale sia a livello nazionale.

I risultati complessivamente più interessanti riguardano il commercio al dettaglio per il quale il numero delle unità locali è fortemente cresciuto sia nell’area fiorentina della tramvia (dal 2017 al 2005 +10,5%) sia nel Comune di Scandicci dove nello stesso periodo le unità locali sono aumentate di +11,5%. Per confronto nello stesso periodo nel Comune di Firenze le unità locali sono aumentate di + 7,8% mentre nel contesto provinciale, regionale e nazionale le unità locali del commercio al dettaglio diminuiscono di alcuni punti percentuali. Limitando l’analisi agli ultimi quattro anni, dal 2017 al 2013, è l’area fiorentina interessata dalla tramvia a essere più dinamica con una crescita delle unità locali di +4,2% contro +2,1% dell’intero comune e +1,6% del Comune di Scandicci mentre alzando la scala territoriale si registrano solo diminuzioni: -1,3% per la Città metropolitana. -2,4% per la Regione Toscana e -2,1% per l’intero territorio nazionale. Il settore del commercio al dettaglio più dinamico è stato quello dei negozi di telefonia e di informatica cresciuti nell’area tramvia di +114,3% dal 2005 al 2017 ma anche categorie più “tradizionali” registrano crescite interessanti: negozi alimentari non specializzati +49%, negozi alimentari specializzati e tabacchi +25,3%, ambulanti +73,9 per cento.

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