Ammonta a 3 milioni di euro la cifra che la Regione Toscana metterà a disposizione di sette Comuni per la riqualificazione dei beni confiscati alle mafie. A beneficiarne saranno Buggiano (Pt), Chiesina Uzzanese (Pt) e Massa e Cozzile (Pt), Forte dei Marmi (Lu), Marciano della Chiana (Ar), Monteroni d’Arbia (Si) e Montopoli Valdarno (Pi).

A Buggiano andranno 347.000 euro che serviranno per adibire l’edificio a nuova sede del servizio associato di polizia municipale. 1 milione di euro andrà a Chiesina Uzzanese finalizzato alla creazione di un centro di aggregazione intergenerazionale. A Massa e Cozzile sono destinati 290.000 euro per trasformare il bene confiscato come sede per un centro di recupero per ex tossicodipendenti.

A Forte dei Marmi con 500.000 euro di contributo è prevista la riqualificazione di un fabbricato di civile abitazione in corso di costruzione corredato da un appezzamento di terreno adibito a archivio comunale.

Nel Comune di Marciano della Chiana con un finanziamento di 499.791 euro verranno riqualificati 19 appartamenti e 22 box auto distribuiti su due edifici plurifamiliari nell’abitato di Cesa, da destinare a edilizia residenziale pubblica, asilo nido, edilizia residenziale sociale (condominio solidale intergenerazionale ad affitto calmierato ed alloggi destinati a donne vittime di violenza).

A Monteroni d’Arbia 90.000 euro serviranno per interventi di riqualificazione di beni da adibire ad alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica con relativi garage pertinenziali, ad alloggio per emergenze abitative, a fondi per attività sociali, culturali e ricreative, e ad archivio magazzino.

A Montopoli in Val d’Arno, che ha ricevuto un finanziamento di 194.000 euro, sono in programma interventi di riqualificazione del fabbricato ubicato nella frazione di Capanne per realizzarvi un Centro antiviolenza e rifugio.

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