san gimignanoRegione Toscana e Unesco studiano una fondazione per valorizzare i siti toscani(i centri storici di Firenze, Pisa, Siena, Pienza, San Gimignano, il paesaggio della Val d’Orcia, ai quali si sono aggiunti nel 2013 le quattrodici Ville Medicee e giardini). Il progetto di Fondazione patrimonio Unesco Toscana è stato presentato oggi a Firenze dal governatore Enrico Rossi, dal presidente della commissione nazionale italiana per l’Unesco, Giovanni Puglisi e dall’assessore regionale al turismo Sara Nocentini. 

Lo scopo della fondazione sarà da un lato facilitare la sinergia tra i diversi luoghi e il dialogo tra le istituzioni, e dall’altro creare nuove opportunità incanalando nella giusta direzione i progetti di nuove candidature. Secondo Enrico Rossi si tratta di «un volano per la conservazione, la valorizzazione del nostro patrimonio e anche per il lavoro, perché poi questo significa attrarre interesse, investimenti, turisti e valorizzare più ampiamente la Toscana». Puglisi ha sottolineato che «la Toscana è un gioiello perché mette insieme beni storico-artistici, insieme a dei beni paesaggistici, a dei beni riconosciuti dall’Unesco nel registro della memoria del mondo, insieme alle riserve della biosfera in una quantità unica. Credo che la cosa più saggia, e il presidente Rossi ha raccolto subito questa sfida, sia quella di andare verso la costituzione di una fondazione».«Abbiamo ancora tanta straordinaria bellezza da offrire al mondo, a cominciare dal suo paesaggio – ha aggiunto l’assessore Nocentini -. Un soggetto in grado di fare un lavoro coordinato e accurato per valorizzare i siti esistenti, e per promuoverne il riconoscimento di nuovi, non potrebbe che esaltare una naturale vocazione di questa regione, con benefici indubbi sul settore turistico e l’economia complessiva».

 

Articolo precedenteUn Barba-gol per l’Empoli. Una rete per la salvezza e quella dedica speciale
Articolo successivoScontri per la casa. Ferito il leader del Movimento, caos davanti alla Regione