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MONTALCINO – Una giornata straordinaria per scoprire il sito Poggio Civitella, alle porte di Montalcino. Sabato 4 ottobre, infatti, in occasione del progetto fotografico “La Materia del Tempo, il sito archeologico accoglie i visitatori in via eccezionale grazie a una visita guidata con il professor Luigi Donati, già direttore della campagna di scavo e Lucumone dell’Accademia Etrusca di Cortona.

Situato sulle alture a nord di Montalcino, Poggio Civitella è un sito di grande valore storico e paesaggistico: resti di mura, strutture difensive e reperti ceramici ci raccontano la storia di un insediamento etrusco fortificato risalente al IV secolo a.C. Gli scavi, condotti a partire dagli anni Settanta, hanno riportato alla luce un complesso sistema difensivo con possenti mura in pietra, torri e ambienti abitativi che testimoniano l’importanza strategica dell’area nel periodo ellenistico. Oltre al valore archeologico, il parco è anche un luogo di immersione sensoriale, dove natura e memoria si intrecciano, offrendo spunti di riflessione sulla permanenza e la trasformazione del paesaggio nel tempo.

La fotografia come strumento di scavo L’occasione dell’apertura straordinaria è data dal progetto La Materia del Tempo che mette al centro la fotografia, intesa e immaginata come strumento di scavo archeologico: non solo documentazione, ma gesto sensibile che restituisce voce a ciò che è stato. Era questo il senso della omonima call con cui Fondazione Musei Senesi, insieme al Comune di Montalcino, Opera Laboratori e la casa editrice Giostre Edizioni, aveva chiamato giovani talenti della fotografia e della grafica a rileggere con una nuova chiave d’interpretazione il sito archeologico di Poggio Civitella.

Le due vincitrici della call – Lucrezia Ceselin, artista visiva e fotografa veneziana, e Nina Bellini, graphic designer ed editor – lo hanno fatto: vivendo per alcuni giorni a Montalcino e scoprendone il territorio, studiando lo scavo da vicino, hanno interpretato con intelligenza il tema della conservazione e della riscoperta, creando un racconto visivo capace di tenere insieme memoria e visione, materia e immaginazione. Il risultato è una progetto fotografico che sarà presentato proprio il 4 ottobre alle 15.30, nel corso dell’evento pubblico a Poggio Civitella.

Il progetto La open call La Materia del Tempo rientra nel progetto VIS-À–VIS Arti Visive con cui FMS mette in dialogo il patrimonio storico e culturale della provincia di Siena con i linguaggi del contemporaneo.

VIS-À–VIS è un progetto di Fondazione Musei Senesi con il contributo della Regione Toscana nell’ambito di ToscanaInContemporanea 2025. Questa tappa è realizzata in collaborazione con il Comune di Montalcino, Opera Laboratori e la casa editrice Giostre Edizioni.