Foto Pixabay

FIRENZE – «Se il declino delle nuove persone vaccinate sarà sempre maggiore alla fine dell’anno non arriveremo al 90%».

A dirlo Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe, parlando al Forum Sistema Salute, organizzato a Firenze da Koncept. «Abbiamo sentito più volte il generale Figliuolo dire che si vuole raggiungere il 90% della platea vaccinabile, con questi numeri è molto difficile capire quando questa percentuale potrà essere raggiunta». «Sul piatto – ha aggiunto – ci sono fondamentalmente due ipotesi: allungare la durata del green pass o definire un obbligo vaccinale in tempi non lunghissimi per alcune categorie di lavoratori. La terza ipotesi è accontentarsi di una percentuale di copertura vaccinale più bassa e incrociare le dita sperando che l’inverno vada nel migliore dei modi».

Nell’ultima settimana +40 per cento dei casi

«L’aumento dei casi nell’ultima settimana – ha detto ancora – è circa il 40%. E’ ovvio che possa esserci anche un impatto conseguente all’incremento dei tamponi, ma sta aumentando il tasso di positività dei tamponi molecolari. Questo significa che il virus sta riprendendo a circolare come era verosimile durante la stagione invernale. Per quanto riguarda il numero delle vaccinazioni, questa settimana ci sono stati 210 mila nuovi vaccinati, con una riduzione di circa il 52%. Questo significa che l’effetto green pass sta un po’ scemando, almeno in quelle fasce di lavoratori che si pensava potessero rispondere in maniera più decisa a questo tipo di misura».

Articolo precedenteQuattro lauree in tre mesi, 25enne studente a Pisa punta a sei titoli a dicembre. Record in Italia
Articolo successivoCentro di Riabilitazione Motoria Inail, rinnovata la certificazione di qualità