Foto Toscananotizie.it

FIRENZE – I primi saranno cassiere e cassieri della grande distribuzione, quelli che l’anno scorso, durante la prima ondata di Covid e in pieno lockdown, hanno continuato, ogni giorno, ad avere rapporti con il pubblico. E poi tecnici, operai e tanti altri lavoratori. Loro ma anche i familiari di primo grado (anche se non abitano assieme) e i conviventi.

Con la prossima settimana partono in Toscana le vaccinazioni organizzate dalle aziende in hub propri o privati: la Regione metterà a disposizione vaccini, solventi e siringhe, l’impresa penserà alla logistica e al personale medico e infermieristico, tutto a proprio carico. Servono grandi numeri -(circa un migliaio di persone da poter vaccinare in una settimana), ma le aziende che non sono grandi a sufficienza potranno fare rete: tra le imprese della stessa area oppure affiliate alla stessa associazione di categoria. In diverse già si stanno muovendo. E via che i lavoratori (o i loro familiari) si prenoteranno presso l’hub aziendale, si libereranno posti in quello pubblico. Sarà compito delle aziende di preoccuparsi della loro cancellazione.

Al via con i dipendenti di Unicoop Firenze

Il primo appuntamento con le ‘vaccinazioni d’azienda’ sarà lunedì 7 giugno alle 9 a villa Ragioneri a Sesto Fiorentino, presidio distaccato della clinica privata villa Donatello. Lì inizieranno a vaccinarsi i dipendenti di Unicoop Firenze (e tra loro dunque anche cassiere e cassieri), che hanno potuto aderire alla campagna registrandosi un portale dedicato. Nelle due postazioni saranno effettuate 180 vaccinazioni ogni giorno: ai lavoratori, ai fornitori e ai familiari. Mille sono i vaccini consegnati alla cooperativa. Per il taglio del nastro ci saranno il presidente della Toscana Eugenio Giani, l’assessore alla salute Simone Bezzini e la presidente di Unicoop Firenze Daniela Mori. Alle 15, sempre di lunedì 7 giugno, un secondo hub aziendale si aprirà presso la multinazionale farmaceutica americana Eli Lilly a Sesto Fiorentino. Anche qui parteciperà all’inaugurazione il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani. Così come il giorno dopo, alle stessa ora, alla Baker Hughes Nuovo Pignone di Firenze. Anche a queste due aziende saranno consegnati mille vaccini per ciascuna. Hanno già aderito all’opportunità offerta dalla Regione anche Aspi Società autostradale, Hitachi (con il suo stabilimento a Pistoia) e Confindustria con l’hub di Spedaletto. Con altre aziende e associazioni di categoria sono in corso approfondimenti, per ampliare ulteriormente la platea.

Articolo precedenteSan Gimignano, al via il potenziamento dei servizi urbani verso le frazioni
Articolo successivoIl giorno dei libri, gli studenti dei Licei Poliziani diventano scrittori