«La legalità, la correttezza e la trasparenza danno prospettive alle comunità mentre l’illegalità e l’oscurità dei processi le trascina verso l’involuzione e la crisi. Questa e’ la lezione insegnataci da Angelo Vassallo, sindaco di Pollica, assassinato brutalmente perché resosi complice di un misfatto tremendo, ovvero essere riuscito a mostrare alla sua comunità che la legalità paga e può rappresentare una strada per ricostruire una comunità e per dare ad essa un futuro, senza costringerla a cercare vie traverse». Con queste parole Graziano Delrio, presidente dell’Anci ricorda Angelo Vassallo barbaramente ucciso il 5 settembre di due anni fa. «Il sindaco Vassallo – aggiunge – ha pagato con la vita il suo impegno ma la sua morte ha rappresentato anche per noi un monito, che ha incentivato una maggiore consapevolezza del fatto che il tema della legalità deve diventare per noi sindaci e amministratori locali una priorità quotidiana».
 
Clicca qui per leggere l’intervista a Dario Vassallo, fratello di Angelo, autore del libro “Il sindaco pescatore”
 
 

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