FIRENZE – Nella seduta del Consiglio regionale di oggi è stata approvata l’adozione del progetto ferro-ciclovie della Val d’Orcia dei Colli e delle Crete Senesi.

I Comuni interessati dal progetto sono dodici in provincia di Siena: Asciano, Castelnuovo Berardenga, Castiglione d’Orcia, Montalcino, Monteroni d’Arbia, Murlo, Rapolano Terme, San Quirico d’Orcia, Siena, Sinalunga, Trequanda; a questi si aggiungono due in provincia di Grosseto: Civitella Paganico e Roccastrada.

“Un progetto – ha detto al consigliera regionale Elena Rosignoli – che si colloca nel filone del turismo lento, della sostenibilità e della tutela ambientale e sul quale riposano molte aspettative, in un territorio che ha molto da offrire da un punto di vista culturale e naturalistico, con l’obiettivo di salvaguardare il patrimonio territoriale”.

Il progetto ha lo scopo di valorizzare la mobilità lenta e coniugare gli aspetti paesaggistici, storico-culturali, turistici e ambientali, economici dei territori dei comuni coinvolti e i vari percorsi che collegano la Val d’Orcia, le Crete Senesi, il Monte Amiata e le colline di Siena. Dalla linea ferroviaria storica Asciano-Monte Antico alla ciclovia turistica dei ‘due mari’, dalle altre vie quali la Francigena e poi la Lauretana, al percorso dell’Eroica, al Giro delle Terre senesi fino agli itinerari del Parco naturale delle Colline Metallifere e il Sentiero della Bonifica.

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