FIRENZE – Saranno oltre 500 i cantieri rimossi, il 56% del totale, in occasione dei prossimi ponti di primavera. Sui restanti 459 cantieri inamovibili Anas ha previsto per i giorni di maggior traffico un programma di percorsi alternativi per le tratte più critiche.

Durante l’intero periodo sarà aumentata la sorveglianza e garantita la presenza costante del personale. A livello regionale si prevedono flussi intensi verso Lazio, Campania, Liguria, Puglia, Toscana e Abruzzo.Per i rientri verso le grandi città il traffico si concentrerà lungo le maggiori direttrici a partire dal pomeriggio di domenica 28 aprile e domenica 5 maggio.

Tra gli itinerari interessati: nel Lazio, il Grande Raccordo Anulare e la A91 Roma-Fiumicino; nel milanese la statale 36 del Lago di Como e dello Spluga; a Torino il Raccordo Autostradale 10 Torino-Caselle e a Napoli la statale 163 Amalfitana. Per favorire gli spostamenti, la circolazione dei mezzi pesanti sarà sospesa giovedì 25 aprile, domenica 28 aprile, mercoledì 1° maggio dalle 09.00 alle 22.00.

Anche in vista del controesodo nella giornata di domenica 5 maggio il blocco sarà in vigore dalle 09.00 alle 22.00. La presenza su strada di Anas è di 250 risorse in turnazione, personale tecnico e di esercizio, più 230 unità delle Sale Operative Territoriali e della Sala Situazioni Nazionale per assicurare il monitoraggio del traffico in tempo reale h24.

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