Scrittori in carcere per portare la letteratura dietro le sbarre. E’ questa la Settimana nazionale della letteratura in carcere, in programma in tutta Italia dal oggi al 17 maggio. Sessanta scrittori, diversi per idee politiche e genere letterario, per età e per formazione, entreranno nelle carceri italiane per dialogare con i carcerati a partire da un libro, si tratti di una sua opera o di un capolavoro letterario a cui sono particolarmente legati; e sviluppando un dialogo, destinato a trasformarsi in una sorta di racconto corale da scrivere assieme ai detenuti. Da Marco Butticchi a Gianrico Carofiglio, da Massimo Lugli ad Aldo Cazzullo, per citare solo alcuni aderiscono all’inziiativa promossa dal Ministro della Giustizia Andrea Orlando per dare visibilità e concretezza alle tante esperienze che, in tempi e modi diversi, si svolgono nelle carceri italiane e al rapporto tra carcere e cultura. I risultati dell’iniziativa saranno poi pubblicati sul sito del ministero della Giustizia.

Gli appuntamenti in Toscana – Sarà Elena Stancanelli ad inaugurare il calendario degli incontri toscani con l’incontro su “Frankestein” di Mary Shelley in programma oggi alle 15 alla Casa Circondariale Maschile Mario Gozzini. Martedì 13 maggio Simone Lenzi sarà a Livorno con il dialogo sul libro “La Generazione” (da cui è stato tratto il film di Virzì Tutti i santi giorni) alle 10,30, mentre alle 15 a Siena Monica Granchi incontrerà i detenuti sul tema “Dall’autobiografia al romanzo”. Mercoledì 14 maggio lo scrittore Sacha Naspini incontrerà le persone detenute nel carcere di Massa Marittima alle 15 per tenere la conferenza dal titolo “Come si costruisce un romanzo storico: le vicende di Giovanni delle Bande Nere”. Il 15 maggio alle 16 Marco Ferrari sarà a Massa con “Storie di mare: viaggi veri e viaggi immaginari”. Marco Vichi a Sollicciano incontrerà i detenuti il 16 maggio alle 16 con “Dialogo sulla scrittura e la vita”. Gran finale il 17 maggio con un doppio appuntamento: alle 11 Pietro Greco a Livorno per parlare di “Galileo, l’artista toscano” e Vincenzo Pardini alle 15 a Lucca con “Gli altri mondi che stanno in una stanza”.

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