Duccio di Boninsegna chiese di allargare la porta di casa per riuscire a far passare la Maestà. E Domenico Beccafumi la casa se la costruì in proprio, dal progetto all’esecuzione. Verità o leggende? Per scoprire la risposta è di nuovo tempo di “Scoperte”, la serie di passeggiate guidate in notturna nel centro di Siena alla ricerca di luoghi e temi nascosti ma ‘degni di nota’ della storia cittadina. Giovedì 21 agosto prende il via la seconda parte del calendario estivo con un itinerario diretto che porterà residenti e visitatori “A casa d’artista”. Il ritrovo è alle 21,30 in piazza del Campo.

Un historic walking storico-artistico – E’ questo infatti il tema scelto per l’occasione dalle guide turistiche Federagit di Siena: un historic walking nelle le vie del centro di Siena dove hanno vissuto e sviluppato la propria creatività più grandi pittori, scultori ed architetti dal medioevo fino alle soglie del ventesimo secolo. Duccio di Buoninsegna, Domenico Beccafumi, Giuseppe Partini sono solo alcuni dei nomi protagonisti con le rispettive vicende personali: quella di o Beccafumi, che scelse di costruire con le proprie mani l’edificio in cui prese dimora, in via Tito Sarrocchi; o di Duccio, che secondo la ricostruzione più accreditata dipinse l’inestimabile Maestà nel palazzo alle Due Porte che attualmente ospita il laboratorio di una storica pasticceria senese, ed il cui ingresso fu modificato proprio per permettere alla grandiosa opera di uscire dallo studio.

Articolo precedenteAutopalio, conclusi i lavori di manutenzione straordinaria
Articolo successivo«No all’invio di armi in Iraq». Dal sindaco di Pistoia lettera al Governo