FIRENZE – «Non siamo per niente soddisfatti dell’incontro avuto stamani in Regione con il presidente Giani, da cui non abbiamo avuto alcuna certezza sulla grave carenza di organici della sanità con cui ci stiamo confrontando e per la quale abbiamo proclamato lo stato di agitazione regionale». Lo dichiara il reggente della Fp-Cisl Toscana, Mauro Giuliattini, al termine dell’incontro avuto oggi in palazzo Sacrati Strozzi, a Firenze, tra Regione e sindacati.

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Stamani Fp-Cgil, Cisl-Fp e Uil-Fpl Toscana hanno dato vita a un presidio di protesta in piazza Duomo a Firenze davanti alla Regione, in occasione dell’incontro. «Alle nostre preoccupazioni e alle problematiche serie della sanità che abbiamo messo sul tavolo – spiega Giuliattini – il presidente ha risposto esprimendo condivisione, ma l’unico dato ‘concreto’ di stamani è stato l’incontro; per il resto abbiamo ricevuto solo promesse, ma nessuna certezza, in particolare sugli organici, che restano il problema più grave e urgente. Per questo abbiamo consigliato al presidente, per avere una visione più realistica della situazione, di interfacciarsi su questi temi non solo con i direttori generali». Al presidente Giani, ha concluso il sindacalista, «abbiamo evidenziato anche l’esistenza di un serio problema nelle relazioni sindacali, visto che leggiamo di provvedimenti che riguarderanno migliaia di lavoratori sulla stampa».

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