FIRENZE – I posti di lavoro al Teatro della Toscana saranno mantenuti e rappresentano una priorità per l’amministrazione comunale.
A ribadirlo è stato l’assessore alla Cultura del Comune di Firenze, Giovanni Bettarini, dopo il recente declassamento del teatro, che comprende il teatro della Pergola, il teatro di Rifredi e l’Era di Pontedera (Pisa).
Bettarini ha espresso forte preoccupazione per la decisione del governo di eliminare i contributi statali destinati alla struttura, pari a circa 400mila euro, definendola “l’ennesimo schiaffo alla città”. L’assessore ha inoltre invitato a riflettere sull’eventuale accanimento del governo contro Firenze, senza entrare direttamente nel merito, ma sottolineando che “ognuno deve fare le sue valutazioni, io vedo delle cose che non tornano”.
Nonostante le difficoltà economiche, Bettarini si è mostrato fiducioso che il grande consenso popolare intorno al programma presentato da Stefano Massini possa favorire il reperimento di nuovi sponsor e sostegni privati, così da garantire una stagione teatrale all’altezza delle aspettative del pubblico e della tradizione culturale fiorentina.