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SIENA – Delfin schiera le truppe pesanti nell’avanzata su Mps. Dopo aver portato buona parte delle sue azioni nell’operazione Mediobanca, facendo impennare le adesioni (adesso al 19,4%), la cassaforte dei Del Vecchio è pronta a salire al 19,9% di Rocca Salimbeni.

La Bce una settimana fa ha dato il via libera. Quando l’8 settembre si tireranno le somme dell’offerta senese, la holding si ritroverà come primo azionista, come del resto lo è già di Mediobanca con il 19,8%. Movimento che non è passato inosservato, nonostante gli occhi siano tutti su ciò che succederà domani. Gli azionisti di Piazzetta Cuccia saranno chiamati a valutare l’offerta su Banca Generali.

Non è scontato che arrivi il semaforo verde, perché all’orizzonte si profila un astensionismo diffuso, con il Gruppo Caltagirone ha tirato la cordata. Se Alberto Nagel dovesse colpire a vuoto, conservare l’indipendenza di Mediobanca sarebbe quasi infattibile.