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SIENA- Non sono passati inosservati al giudice sportivo gli episodi violenti avvenuti durante la partita tra Monteroni d’Arbia e Colligiana.

Al termine del match, l’arbitro quindicenne ha denunciato una presunta aggressione, portando a pesanti sanzioni per i padroni di casa.

Il giudice sportivo ha inflitto al Monteroni d’Arbia la perdita della gara con il punteggio di 3-0, insieme a una penalizzazione di un punto in classifica e un’ammenda da 50 euro. Nel referto, si segnala la presenza di “chiari atti di violenza commessi ai danni del direttore di gara, ma senza individuarne con certezza gli autori”, motivo per cui la vicenda è stata segnalata alla Procura federale.

Non solo: un membro dello staff tecnico del Monteroni è stato inibito fino al 2028. Il giudice sportivo spiega che la sanzione è stata decisa perché “si avvicinava di corsa verso il direttore di gara, spingendolo con forza con entrambe le mani sul fianco destro, tanto da farlo cadere a terra”. Durante la rissa, mentre l’arbitro era ancora a terra, “veniva di nuovo colpito ad una gamba e alla testa”.

Sulla vicenda è intervenuto anche il presidente del Comitato Regionale Lnd, Paolo Mangini, che ha dichiarato: “Ancora una volta assistiamo a comportamenti assolutamente inaccettabili che nulla hanno a che vedere con i valori dello sport”.

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