FIRENZE  – La formazione di figure professionali per la filiera Agribusiness in Toscana è l’obiettivo di un avviso della Regione da 1,6 milioni di euro di risorse del Fondo sociale europeo (Fse+ 21/27), che è stato pubblicato nei giorni scorsi. L’avviso è rivolto a partenariati composti da almeno un organismo formativo accreditato per questo ambito, come capofila, e un’impresa del settore attiva in Toscana. Il partenariato, spiega una nota, potrà essere, in via facoltativa, integrato da istituti di istruzione superiore, Università, Centri provinciali per l’istruzione degli adulti (Cpia) e Fondazioni Its (Istituti tecnologici superiori).

“Con questo avviso vogliamo sviluppare un’offerta formativa di qualità, finalizzata all’inserimento o al reinserimento lavorativo di persone disoccupate o inattive e utile a supportare le imprese del settore nel percorso di innovazione e sviluppo sostenibile – spiega l’assessore regionale alla formazione e al lavoro Alessandra Nardini -.

L’obiettivo è quello di sviluppare profili professionali altamente qualificati nell’ambito delle diverse professionalità che operano nella filiera dell’Agribusiness, con specifica attenzione alle figure professionali più richieste dal mercato del lavoro nelle imprese di produzione, trasformazione e commercializzazione della filiera, così come nelle realtà locali che si occupano dell’allevamento animale ed in particolare di quello equino”. Nell’ambito dell’avviso, promosso anche attraverso GiovaniSì, il progetto regionale per l’autonomia dei giovani, è prevista, infatti, una specifica riserva di 533mila euro per progetti che finanzino percorsi di formazione nell’ambito dell’allevamento equino. Le domande di partecipazione potranno essere presentate fino alle 13 del 29 settembre 2023, attraverso il Sistema informativo Fse.

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