ROMA – Il totale è salito a 44. Nessun in Europa a tante Banche del latte umano donato quante l’Italia. Le ultime due sono state aperte in Sicilia, che ora ne conta 5. Al vertice ci sono Lombardia con 7, il Veneto e la Toscana con 6.

L’Associazione Italiana Banche del Latte Umano Donato (AIBLUD Onlus), ha deciso di realizzare il progetto “Latte umano donato nelle emergenze”. L’iniziativa prevede la raccolta e la liofilizzazione del latte per mantenere le qualità organolettiche fino a 24 mesi e facilitarne così la distribuzione.

“Il progetto si basa sulla realizzazione di una Centrale Operativa ubicata nel nord Italia – ha spiegato Guido Moro, Presidente dell’AIBLUD Onlus, – dove verrà fatto confluire il 10% del latte donato raccolto dalle banche coinvolte nell’iniziativa. Il latte verrà poi lavorato e trattato con un processo di liofilizzazione che lo trasformerà in polvere. Questo consentirà di mantenere tutte le caratteristiche organolettiche del latte per un periodo di 24 mesi. In caso di necessità, verrà poi inviato nelle zone delle emergenze, per alimentare neonati e lattanti che non hanno la possibilità di riceverlo dalla propria mamma”.

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