FIRENZE – Legambiente e Generali Italia hanno celebrato oggi a livello nazionale le migliori pratiche nel campo delle energie rinnovabili con la seconda edizione del Premio C.E.R.S. 2025.
Le iniziative premiate si distinguono per il loro contributo alla transizione energetica sostenibile in diverse regioni italiane, dalla Toscana al Lazio, dalla Lombardia all’Emilia Romagna, fino alla Calabria.
La medaglia d’oro è stata assegnata alla Fondazione Cer Italia di Montevarchi (Arezzo), un progetto voluto e promosso dal Comune locale che si è distinto per l’innovazione e l’impatto positivo sul territorio.
La medaglia d’argento è andata alla Comunità Illuminati Sabina di Montopoli di Sabina (Rieti), nata dall’iniziativa di un gruppo eterogeneo di cittadini, associazioni e piccole aziende agricole nel cuore della Sabina reatina. Completa il podio la medaglia di bronzo per la Comunità solare di Lodi, Piacenza e Milano, una cooperativa-impresa sociale che coinvolge cittadini, associazioni, cooperative e parrocchie in diversi territori lombardi.
Due menzioni speciali sono state conferite alla CER Vele di Roma e alla Comunità energetica CERNES in Calabria, attive rispettivamente a Roma e nelle zone di San Ferdinando e Gioia Tauro (Reggio Calabria).
Stefano Ciafani, presidente nazionale di Legambiente, ha commentato il premio sottolineando come nel 2024 il mercato globale delle fonti pulite abbia superato gli investimenti nelle fonti fossili. Tuttavia, ha evidenziato la necessità di politiche nazionali, regionali e comunali più efficaci per sostenere la trasformazione energetica in corso.
Ciafani ha richiamato l’attenzione sull’importanza di facilitare l’accettabilità sociale, aumentare la partecipazione dei territori, snellire gli iter autorizzativi e rimuovere gli ostacoli burocratici, citando in particolare il decreto sulle Aree Idonee, recentemente smontato da una sentenza del TAR del Lazio. Ha invitato il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica a non fare ricorso al Consiglio di Stato e a correggere rapidamente il decreto per recuperare il tempo perso nell’ultimo anno.
Il premio C.E.R.S. 2025 si inserisce in un contesto nazionale che vede un crescente sostegno alle energie rinnovabili, con incentivi statali come il Reddito Energetico 2025 che favorisce l’installazione di impianti fotovoltaici domestici a costo zero per famiglie a basso reddito, e con una spinta a superare i ritardi e le difficoltà burocratiche che ancora frenano lo sviluppo delle fonti pulite in Italia.