Una giovane storica dell’arte, Caterina, appassionata della storia dei Medici. Un inspiegabile omicidio consumato tra le ombre di Palazzo Pitti a Firenze. Una intricata serie di misteri esoterici, legati alla reggia e custoditi gelosamente da una setta segreta, che la studiosa, rimasta nottetempo intrappolata nell’immensa reggia, dovrà risolvere, forte solo delle sue conoscenze e di una macchina fotografica, prima che una oscura maledizione plurisecolare metta a rischio la sua stessa sopravvivenza e quella dell’intera Firenze.
Sono questi gli ingredienti di “The Medici Game. Murder at Pitti Palace”, il primo videogame in 3D dedicato ad un museo italiano (oltre che il primo videogioco incentrato sulla celebre dinastia granducale e sulla loro fastosa residenza): realizzato per le Gallerie degli Uffizi da Sillabe in coproduzione con Opera Laboratori Fiorentini-Civita dall’associazione TuoMuseo, viene lanciato oggi nei principali store digitali per Ios e Android, in 7 lingue, italiano, inglese, spagnolo, russo, portoghese, cinese e giapponese.
Avventura investigativa Strutturato come un’avventura investigativa, vede il giocatore muoversi tra le sale riccamente arredate di Palazzo Pitti nei panni della 27enne ricercatrice (Caterina sta infatti preparando uno studio sulla figura di Cosimo I de’ Medici), affrontando pericolosi avversari e risolvendo gli innumerevoli enigmi celati nei capolavori dei suoi musei, mentre i più terribili segreti più nascosti della leggendaria famiglia si svelano via via davanti ai suoi occhi. La trama, ricca di colpi di scena ed elementi fantasy, è costellata di spunti storico-artistici sui protagonisti delle vicende dei Medici, accuratamente ricostruiti grazie ad approfondite ricerche. I luoghi più suggestivi della reggia sono stati realizzati fedelmente sulla base di una minuziosa campagna fotografica, tesa a restituire ai giocatori in ogni dettaglio l’aura affascinante dell’edificio granducale. Tra questi, oltre alla celebre Sala Bianca, gli appartamenti reali, la Sala del Trono, il Gabinetto Ovale, ed alcuni tra gli spazi più suggestivi della principale pinacoteca di Palazzo Pitti, la Galleria Palatina, come la Sala di Venere, la Sala di Giove, quella di Prometeo, sala di Saturno e dell’Iliade. Non solo: una parte del gioco si svolge anche all’esterno della reggia, in uno degli angoli più suggestivi del giardino di Boboli, la Grotta del Buontalenti.
.

Articolo precedenteSiena letteraria. I luoghi della città descritti nelle opere di Federigo Tozzi in una mappa virtuale
Articolo successivoSigarette facili. Siena, distributore vendeva anche a minori. Titolare sanzionato, rischia sospensione licenza