vaccino_2.jpgL’Asl 11 ha trovato l’accordo con i medici di medicina generale dell’Empolese per la somministrazione del vaccino per il meningococco di tipo C direttamente in ambulatorio, senza passare dalla prenotazione al Cup e dal centro direzionale. Lo rende noto la stessa azienda sanitaria. La scelta è legata alla psicosi dovuta alla morte di tre persone nel giro di un mese, nell’Empolese Valdelsa, per meningite C. Le prenotazioni al Cup sono infatti oltre tremila, con liste di attesa molto lunghe e vaccini a disposizione ormai in esaurimento.

La Regione ha avviato indagine epidemiologica La Regione Toscana, intanto,  informa di aver già avviato un’indagine epidemiologica per meglio approfondire la circolazione del batterio del meningococco C e la sua caratterizzazione. In questi giorni  i tecnici dell’assessorato sono stati in stretto contatto con gli esperti dell’Istituto Superiore di Sanità, che è l’organismo tecnico di riferimento delle Regioni, proprio per approfondire la situazione che si è verificata in Toscana, dove in tre mesi sono stati registrati una serie di casi di meningite meningococcica con sepsi di tipo C, di cui 3 mortali, in particolare concentrati a Empoli e comuni limitrofi. E’ stata chiesta formalmente la collaborazione dell’Iss, al fine di precisare meglio tutti gli aspetti della situazione epidemiologica legata alla circolazione del meningococco C nella nostra regione. Campioni verranno inviati all’Iss

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