giuseppe_fanfaniDopo gli animalisti in rivolta anche il sindaco ci mette la sua. Una installazione di “Icastica”, la mostra dedicata all’arte figurativa e concettuale organizzata per il periodo estivo dall’assessorato alla cultura del comune di Arezzo, è stata rimossa perché realizzata con piante di canapa sativa. La rimozione, effettuata dagli operai del Comune, è stata effettuata in base all’ordinanza del sindaco Giuseppe Fanfani. L’intervento, arrivato dopo una segnalazione e una serie di analisi che comunque hanno dato esiti negativi, è stato fatto poiché gli esperti non sono in grado, al momento soprattutto dell’infiorescenza, di escluderne la tossicità e gli effetti stupefacenti, seppur se lievi. «La canapa sativa è utilizzata solo per realizzare tessuti e a scopo edile ma al momento della fioritura non sono escluse tossicità e senza sicurezza – ha detto il sindaco -, non può rimanere al suo posto». L’istallazione, denominata “Promenade” e sistemata lungo le mura di viale Piero della Francesca ad Arezzo, era stata realizzata da tre artisti italiani.

Articolo precedenteSiena, pericolo dissesto al Palazzo di Giustizia. Il Ministero pone i sigilli
Articolo successivoIl trionfo tedesco giusto mix tra serietà, atleticità e rigore