Una città medievale senza barriere per il facile accesso a turisti e cittadini. E’ stato inaugurato l’ascensore pubblico ed il sistema di rampe che portano al nuovo camminamento al cospetto di un tratto murario restaurato.

L’opera ha infatti interessato le mura castellane per un tratto di 150 metri compreso tra l’accesso al centro storico in direzione del Distretto sociosanitario di Santa Fina e quello in direzione della piazza Sant’Agostino. Alla cerimonia d’inaugurazione sono intervenuti il sindaco di San Gimignano Giacomo Bassi, il presidente della Fondazione Monte dei Paschi di Siena Gabriello Mancini, il dirigente del settore associazionismo e impegno sociale della Regione Toscana Giovanni Pasqualetti, l’assessore ai lavori pubblici del Comune di San Gimignano Giovanni Francioni.

«Diamo così massima accessibilità a tutto il centro storico – ha sottolineato il sindaco Bassi -. Con questo sistema di rampe e ascensore e con il camminamento messo in sicurezza fino a piazza Sant’Agostino offriamo un servizio di accesso alla città funzionale per tutti coloro che provengono da nord senza dover arrendersi a barriere architettoniche o impedimenti di alcun genere. Credo che questa sia un’opera prima di tutto di grande civiltà grazie ad un impegno comune ed una progettazione di qualità. Anche la ristrutturazione delle mura castellane si inserisce in questo contesto nella volontà di valorizzare il patrimonio che viviamo ogni giorno e che siamo chiamati a custodire».

Il recupero del tratto murario ed il nuovo sistema di accesso al centro storico, per un in investimento del valore di oltre 400mila euro, sono stati commissionati e finanziati dal Comune di San Gimignano con i contributi della Fondazione Monte dei Paschi di Siena e della Regione Toscana. I lavori sono stati realizzati sotto la stretta sorveglianza della Sovrintendenza ai Beni Architettonici e Paesaggistici di Siena che ha ispirato le tecniche realizzative e l’aspetto cromatico dei materiali impiegati.

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