Letizia Giorgianni con alcuni ex obbligazionisti

AREZZO – “Non ci sono più dubbi: in Italia le banche falliscono per calamità naturali. Dopo il caso Monte dei Paschi, le sentenze di assoluzione per il crac di Banca Etruria: assolti i 14 imputati”.

Lo scrive sui social Letizia Giorgianni, presidente dell’associazione Vittime del Salva Banche commentando la sentenza di assoluzione del filone consulenze Banca Etruria.

Banca Etruria, assolti Boschi e tutti gli imputati per il filone consulenze

“Non c’entrano nulla i suoi amministratori, se sono buoni manager o se sono mediocri e incapaci, se concedono prestiti senza garanzie o se non sanno amministrare. Ricordo però che l’assoluzione di oggi (scontata vista l’altra assoluzione) era sulla bancarotta semplice” aggiunge Giorgianni. “La vera partita si giocherà a novembre quando ci sarà la sentenza sul ricorso in appello della procura riguardo il filone principale del processo Banca Etruria, quello di bancarotta fraudolenta. Le speranze si concentrano lì. Poi potremo davvero tirare le somme” conclude la preisdente.
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