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FIRENZE – In Toscana il calo delle nascite si accentua nel 2025, confermando la tendenza nazionale alla denatalità.

Nei primi sei mesi dell’anno sono nati 9.383 bambini, oltre il 7% in meno rispetto ai 10.108 dello stesso periodo del 2024, come mostrano i dati Istat. Dopo un 2024 piuttosto stabile con un lieve aumento dell’1% nei primi sei mesi e una riduzione minima dello 0,5% sull’anno, quest’anno il trend si inverte nettamente.

La ripartizione stagionale delle nascite lascia prevedere difficilmente un miglioramento nella seconda parte dell’anno, e i numeri potrebbero addirittura peggiorare. Il calo demografico si riflette già nelle scuole e negli asili toscani, con prospettive di ulteriori riduzioni nei servizi per l’infanzia.

Il saldo demografico della regione è ormai fortemente negativo: oltre il doppio dei decessi rispetto alle nascite, con 21.600 morti nel primo semestre 2025, e un saldo migratorio positivo di 10.600 persone che però non compensa la differenza tra morti e nuovi nati.

La Toscana si conferma una delle regioni più “anziane” d’Italia, e il rallentamento delle nascite del 2025 potrebbe essere anche legato alla fine dell’effetto temporaneo post-Covid registrato nel 2024.