Ato Toscana Sud ha «nuovamente sollecitato Sei Toscana a un pieno ripristino degli standard di servizio in tutto il territorio, con particolare riferimento alle situazioni che le sono state formalmente segnalate come di particolare criticità nei comuni di Cortona, Castiglion Fiorentino, Lucignano, Asciano, Marciano della Chiana, Montepulciano, Foiano, Rapolano Terme, Arezzo, Chianciano, Gavorrano». E’ quanto si spiega in una nota di Ato, che interviene sulla base delle «rimostranze per i disservizi pervenute in questi giorni da parte di numerose Amministrazioni comunali».

«La programmazione dei servizi di raccolta può già essere adeguatamente condotta» «Nel condividere l’esigenza di affrontare le criticità emerse sul fronte della forza lavoro con una politica del personale strutturata e strutturale in una prospettiva di medio termine – prosegue la nota – l’Autorità ha precisato al gestore che la programmazione dei servizi di raccolta può già essere adeguatamente condotta sulla base dei Piani di riorganizzazione dei servizi che da tempo sono stati approvati dall’assemblea dei sindaci di Ato Toscana Sud per quasi tutte (13 su 17) le aree territoriali dell’ambito e che costituiscono espressamente componenti del Piano d’ambito».

La replica: «Nessuna interruzione di servizio» Il sollecito di Ato al gestore dei rifiuti per le province di Siena, Arezzo e Grosseto giunge dopo quello già avanzato nei giorni scorsi a cui Sei Toscana aveva prontamente replicato: «Nessuna interruzione di servizio, ma solo situazioni di difficoltà su cui si sta lavorando».

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