Stipendi, contributi, scadenze mensili. Parlare di Robur in questa stagione ha un sapore dolce-amaro che riflette le differenze che riscontriamo quotidianamente tra il campo e la società. Se da una parte infatti la squadra dimostra di poter affrontare un campionato in rimonta, dall'altra i problemi economici sono tutt'altro che terminati con la telenovela dell'iscrizione estiva. Domani alle 19 si ripropone un'altra scadenza che riguarda il pagamento degli stipendi e dei contributi ai tesserati dei primi due mesi della stagione in corso: se il termine non verrà rispettato in toto, arriveranno due punti di penalizzazione. Se, come a settembre, verranno tralasciati solo i contributi verrebbe tolto un punto. Una domanda però sorge spontanea. Per il prestito da parte di Banca Monte dei Paschi nello scorso luglio, l'Ac Siena ha presentato un piano industriale: queste mancanze erano previste? Una risposta da chi di dovere sarebbe gradita. Intanto provando a guardare orizzonti più chiari, venerdì potrebbe arrivare l'accordo con il Consorzio Chianti Classico per la sponsorizzazione. È in programma infatti il Cda dello stesso Consorzio che, salvo sorprese, dovrebbe approvare la scelta della quale si parla ormai da settimane. Le cifre che circolano ipotizzano un biennale da 500mila euro in totale come riportato anche dall'edizione senese de La Nazione. Non la risoluzione di tutti i problemi, ma certamente un segnale di fiducia da parte del territorio che non deve passare inosservato.

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