Macachi si riparano dal freddo avvicinandosi gli uni agli altri al centro Awajishima a Sumoto, in Giappone, 18 gennaio 2013 (Buddhika Weerasinghe/Getty Images)

Macachi si riparano dal freddo avvicinandosi gli uni agli altri al centro Awajishima a Sumoto, in Giappone, 18 gennaio 2013 (Buddhika Weerasinghe/Getty Images)

I 18 macachi storicamente ospitati dal parco-zoo di Cavriglia (Arezzo) lasceranno l’Italia e saranno presto trasferiti in Olanda. Lo riferisce la lega antivisezione Leal, promotrice del progetto di chiusura della struttura dove poi rimarranno soltanto uno struzzo, un bisonte americano e l’orso di nome Bruno, un esemplare anziano. Tuttavia, riguardo ai macachi, nell’imminenza del loro trasferimento la Leal denuncia che «il Comune non ha messo in atto le misure e gli accorgimenti da noi proposti per garantire la sicurezza e il benessere degli animali e non ha fatto assistere alla cattura per il trasferimento».

Da Cavriglia all’Olanda «La partenza è per noi un traguardo importante e una vittoria – spiega Bruna Monami, vicepresidente nazionale di Leal – perché per gli animali si aprono le gabbie e vengono trasferiti ad Almere dove i macachi potranno di fatto vivere in semilibertà. Siamo però costretti a denunciare che non è stato seguito il protocollo indicato nel preventivo presentato al Comune e stilato con l’aiuto di esperti che contemplava strategie particolari. Leal in quasi due anni ha trasferito circa 40 animali che ora vivono liberi in santuari e si è impegnata a pagare anche in futuro il loro mantenimento.

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