masellaCiro Masella torna a prestare la sua voce alle incredibili parole di ‘Novecento’ di Baricco  – che quest’anno festeggia i suoi primi 20 anni – e lo fa in uno scenario d’eccezione, il Giardino dell’Orticoltura di Firenze.

Reading “in mezzo al mare” su note jazz Nell’ambito del cartellone estivo del Giardino dell’ArteCultura, la sera del 10 giugno l’attore e regista teatrale si cimenterà in un intenso reading che ci porterà dritti in mezzo al mare – a volte calmo, altre in tempesta – a bordo di una nave grande e maestosa, in compagnia di un equipaggio bizzarro ad ascoltare il jazz e “la musica che prima non c’era e dopo non ci sarà mai più” suonata da Danny Boodman T.D. Lemon Novecento, incredibile pianista che non ha mai toccato terra. Questo testo, nato come monologo teatrale per la regia di Gabriele Vacis, è entrato di diritto nella rosa dei testi più belli e affascinanti degli ultimi anni. Tradotto in decine e decine di lingue nel mondo e ristampato innumerevoli volte (in Italia per Feltrinelli), è stato portato in scena con successo da mostri sacri come Arnoldo Foà e da attori del calibro di Eugenio Allegri. Da qui, anche l’applaudissimo film di Tornatore ‘La leggenda del pianista sull’oceano’ del 1999, e una trasposizione in fumetto nel 2008 sul numero 2737 del settimanale Topolino con il titolo ‘La vera storia di Novecento’ riadattata da Tito Faraci (sceneggiatura) e Giorgio Cavazzano (disegni). L’evento, rende omaggio anche all’idea originale di Baricco, che aveva definito il suo capolavoro come una via di mezzo tra «una vera messa in scena e un racconto da leggere ad alta voce».

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