spaakSe si dovesse pensare alle donne più significative della storia della Francia, un posto particolare spetta sicuramente a Colette. Scrittrice e attrice teatrale è lei ad essere impersonata da Catherine Spaak nello spettacolo omonimo “Colette”, ospitato nella Sala Banti di Montemurlo il 4 marzo (ore 21.15).

Lo spettacolo In una città come Parigi, nel periodo della Grande Guerra e dei salotti letterari, riesce ad emergere Sidonie-Gabrielle Colette grazie alla sua scrittura indimenticabile, alle svariate attività svolte (fu clown, redattrice di giornali scandalistici ed estetista), ma anche per il suo essere anticonformista e aver avuto comportamenti reputati all’epoca scandalosi, fra i i quali i suoi tre matrimoni, le relazioni con diverse donne e i molti amanti. Proprio per questo la rappresentazione è stata ideata come una serie di dialoghi recitati con Alessio di Clemente (interprete dei vari amori dell’artista nei vari periodi), è così che va in scena la storia di una donna, di una leggenda, pronta (oggi come ieri) a scandalizzare il pubblico.

Beatrice Matricardi

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