ROMA – Si svolgerà domani una nuova audizione della commissione che indaga sul disastro del Moby Prince.

L’incidente avvenuto il 10 aprile 1991 e costato la vita a 140 persone, dopo lo scontro tra il traghetto e la petroliera Agip Abruzzo al largo del porto di Livorno. Sarà ascoltata Rosetta Costa, vedova del componente dell’equipaggio Antonio Rodi.

Il parlamento si era già occupato del caso nella precedente legislatura, quando nel 2015 era stata istituita una commissione d’inchiesta al Senato. Tre anni dopo era stata stilata una relazione di 492 pagine, nella quale si dava conto, tra le altre cose, di un’inchiesta carente da parte della procura di Livorno (chiusa nel 1997 con l’assoluzione di tutti gli imputati), della nebbia utilizzata solo come scusa, delle carenze organizzative della capitaneria di porto nel coordinare i soccorsi.

Nel maggio scorso la Camera ha votato praticamente all’unanimità una seconda commissione d’inchiesta, che da allora sta cercando di fare luce su una vicenda comunque controversa anche a 30 anni di distanza.

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