FIRENZE – Risorse in arrivo per l’aeroporto di Campo dell’Elba. Per il 2023 sarà riconosciuto un contributo da 650mila euro alla società Alatoscscana Spa.

Fondi che andranno a coprire le attività di natura non economica relative alla sicurezza, all’antincendio, al controllo del traffico aereo, alla polizia  ed alle dogane, i servizi esterni, la gestione della torre di controllo. “L’aeroporto di Marina di Campo – ha spiegato l’assessore Stefano Baccelli – ha indubbio valore per la collettività dell’Elba e dell’intero Arcipelago toscano, perché rappresenta l’unica via di accesso aereo, utilizzabile sia dai residenti che ad uso turistico. Non vogliamo fare mancare il nostro impegno tant’è che abbiamo rideterminato l’entità del contributo portandolo a 650mila euro per il 2023, tenendo conto dei maggiori costi di personale, a seguito di un incremento delle unità lavorative a servizio delle attività necessarie all’operatività dello scalo”.

La Convezione precedente relativa alle annualità 2020-2022 prevedeva un contributo regionale di 570mila euro. “La Regione copre dunque le attività necessarie per il corretto funzionamento dell’aeroporto ma non commerciali nel rispetto della comunicazione della Commissione europea del dicembre 2005. Queste attività – ha precisato ancora Baccelli- rientrano nelle prerogative dei pubblici poteri di uno Stato e non costituiscono attività economiche”.

Lo schema di convenzione approvato dalla giunta definisce le condizioni e l’entità della compensazione di questa attività. Alatoscana dal 2012 ha l’obbligo di mantenere operativo l’aeroporto di marina di Campo dell’Elba per 365 giorni l’anno.

Articolo precedenteLovaglio a vele spiegate: “Mps non più un problema, ma asset di valore per il Paese”
Articolo successivoPnrr, Unisi e Guardia di finanza insieme per un protocollo antifrodi