FIRENZE – Nel mese di febbraio prosegue la Stagione Concertistica con la produzione che vede sul podio Tianyi Lu, direttrice di Shangai cresciuta in Nuova Zelanda e adesso trasferitasi in Europa, vincitrice del Concorso intitolato a “Sir Georg Solti” e del Concorso “Cantelli”.

Per il debutto con l’ORT porta una pagina per archi di un’obliata musicista svedese, Elfrida Andrée (1841-1929), anche attivista per i diritti delle donne. Dirige poi la Settima Sinfonia di Beethoven e il Concerto per violoncello di Schumann. Ne è il solista (con il suo Stradivari appartenuto a Luigi Boccherini) un astro nascente, il persiano-austriaco Kian Soltani, artista della scuderia discografica Deutsche Grammophon. Al Teatro Verdi di Firenze il 2 febbraio con replica a Empoli il 3.

A Carnevale debutta con l’ORT il il salernitano, classe 2001, Giuseppe Gibboni, colui che ha riportato il premio “Paganini” in Italia dopo un quarto di secolo. Suona uno dei più esaltanti Concerti mai scritti per violino, quello di Čajkovskij. Sul podio c’è Diego Ceretta, bacchetta giovane la cui carriera marcia in quarta da quando Daniele Gatti lo ha premiato come miglior allievo dei suoi corsi alla Chigiana. Ceretta propone la Suite da Pulcinella di Igor Stravinskij insieme a due lavori francesi: Aubade, secondo movimento del Divertissement (1872) episodio danzato inserito in nelll’opera “Fiesque” di Édouard Lalo, e Le boef sur le toit di Milhaud (1919), un susseguirsi di temi brasiliani assemblati secondo la tecnica del montaggio cinematografico. Questa produzione chiude al Teatro Verdi di Firenze il 21 febbraio, dopo un tour di concerti a Figline (giovedì 16), Carrara (venerdì 17), Grosseto (sabato 18) e Poggibonsi (lunedì 20).

Fuori il cartellone della Stagione, un’offerta variegata per il tutto il pubblico. L’opera con la ripresa di Le nozze di Figaro al Teatro Verdi di Pisa (4 e 5 febbraio); la musica da camera insieme al Quintetto di Ottoni e Trio Jazz e alla voce di Mya Fracassini per le musiche di Battisti a Cavriglia in provincia di Arezzo (10 febbraio in collaborazione con FTS); e infine per i più piccoli Alice, lo spettacolo della compagnia Venti Lucenti.
Scritto e diretto da Manu Lalli, lo spettacolo si ispira al romanzo più famoso di Lewis Carroll, Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie; l’intento è di coinvolgere il pubblico in un viaggio da sogno, oltre lo specchio, nel dominio assoluto della fantasia, delle immagini, della musica, che ci svelerà quanto realtà e finzione siano strettamente legate. Al Teatro Verdi di Firenze la pomeridiana del sabato 11 febbraio (ore 16:30), dedicata alla famiglie (dall’8 al 10 nei matinée dedicati alle scuole).

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