GAIOLE IN CHIANTI – A Gaiole in Chianti è andata in scena l’edizione 2025 della cicloturistica d’epoca ideata da Giancarlo Brocci, che ha visto al via 8.328 ciclisti da 51 Paesi.
Un evento unico, capace di far rivivere il ciclismo di un tempo – quello che celebrava “la bellezza della fatica e il gusto dell’impresa” – e di trasformarlo in un linguaggio universale di passione, sostenibilità e comunità. Biciclette costruite prima del 1987, fili dei freni esterni, cambi al tubo obliquo, pedali con le gabbiette, maglie di lana e strade bianche: questi gli ingredienti immutabili di un mito che ogni anno si rinnova.
I numeri della XXVIII edizione
Al via 8.328 partecipanti, di cui 1.111 donne e 5.464 italiani (pari al 60,7% del totale). Gli stranieri restano una componente fortissima, con oltre il 40% dei ciclisti provenienti da ogni parte del mondo: dall’Europa agli Stati Uniti, fino al Giappone e all’Australia. Sabato 4 ottobre, giorno dei percorsi lunghi, ha radunato il 44,7% dei partecipanti (3.722 ciclisti):
- Lungo “Eroico” 212 km – 1.644 ciclisti (19,7%)
- Medio “Crete Senesi” 135 km – 2.078 ciclisti (25%)
Domenica 5 ottobre ha visto la partenza del 55,3% dei ciclisti (4.606 partecipanti):
- Cento “Val d’Arbia” 106 km – 1.724 ciclisti (20,7%)
- Corto “Gallo Nero” 81 km – 1.267 ciclisti (15,2%)
- Passeggiata “Valle del Chianti” 46 km – 1.615 ciclisti (19,4%)
Tra i partenti anche grandi nomi del ciclismo: Roger De Vlaeminck, Andrea Tafi, Daniele Bennati, Davide Cassani e Daniele Ratto, che ha festeggiato il compleanno pedalando sulle strade bianche del Chianti.
Dopo Eroica Cuba (2024) e NOVA Eroica Istria (2025), il 2026 vedrà un traguardo storico: la prima edizione di Eroica Cina.