L’agricoltura della Turchia studia il modello toscano. E’ in programma da domani 13 settembre, fino a giovedì 15, la visita in Toscana – organizzata dalla Cia – di una delegazione di amministratori e imprenditori agricoli di Budak, cittadina della Turchia meridionale, con l’obiettivo di “studiare” le aziende agricole ed il modello di agricoltura toscano.


L’iniziativa – Il progetto dal titolo “Formazione sullo sviluppo del marketing e dell’accesso all’informazione nei settori dell’agricoltura e acquacoltura” promosso dall’Amministrazione municipale di Bucak – Burdur (Turchia) in collaborazione con Cia Toscana ed altri partner di Turchia, Spagna e Polonia e finanziato dall’UE, porta in Toscana un gruppo di 24 amministratori, ricercatori, tecnici ed imprenditori del settore. La visita si apre (domani 13 settembre ore 9) con un incontro istituzionale presso il Dipartimento Sviluppo economico della Regione Toscana, per terminare nella serata di giovedì con la vista a EXPO RURALE a Firenze.


Argomenti di studio – Nel corso dei tre giorni – spiega la Cia Toscana – la delegazione visiterà aziende agricole toscane di tutti i settori, dalla zootecnia all’agriturismo, dalle realtà viticole e olivicole alle imprese del floro-vivaismo; caseifici, oleifici ed altri impianti di trasformazione, aziende specializzate in acquicoltura, impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili. La delegazione sarà guidata dal sindaco di Bucak Ramazan Ayaz e dal Coordinatore del progetto Ahmet Kurunc.


Firenze

Articolo precedentePuliamo il mondo, 161 Comuni toscani aderiscono all’iniziativa
Articolo successivo“Milo Manara-Le stanze del desiderio”, venerdì a Milano il maestro dell’eros presenta la sua antologica