Occhi puntati sull’Arno, per l’edizione 2011 di Puliamo il Mondo. Dal Casentino a Firenze, al Valdarno inferiore i volontari di Legambiente, insieme alla ricostituita Associazione per l’Arno, ripuliranno le sponde del fiume dai rifiuti e dal degrado. La difesa dei piccoli comuni e delle realtà territoriali (duramente colpite dai tagli contenuti nella Manovra Finanziaria) sarà il tema centrale di Puliamo il Mondo 2011, edizione italiana di Clean Up The World, giunta alla sua diciannovesima edizione che quest’anno occuperà i giorni del 16-17-18 settembre. I numeri: in Toscana sono 41 i comuni sotto i 5000 abitanti che hanno aderito all’iniziativa. In totale 161 comuni partecipanti, il 56% dei 287 comuni toscani.


Ambiente e piccoli comuni – “Tenere pulito il mondo e difendere i piccoli comuni sono due facce della stessa medaglia – dichiara Piero Baronti, presidente di Legambiente Toscana. In entrambi i casi si difendono quelle nicchie di vita e di bellezza, come i fiumi e i piccoli borghi di Toscana, che come in un mosaico rendono questo territorio tra i più suggestivi e visitati al mondo. Ma ricordiamoci che, per il problema dei rifiuti, la prima cosa da fare è produrne di meno e sviluppare un’efficiente filiera del riciclo, dalla differenziata alla messa in opera degli impianti necessari”.


I numeri toscani – Nel 2011 la Toscana è tra le protagoniste di Puliamo il Mondo con 161 comuni su 287 (oltre alla partecipazione di 150 scuole), un record di adesioni che anche quest’anno posizionano la nostra regione tra le prime in Italia. Saranno infatti rese a nuovo e passate al setaccio ben 350 aree disseminate in tutto il territorio regionale. Una campagna di pulizia e di educazione alla sostenibilità che prevede la partecipazione di 80 mila volontari e che comunica la necessità di riappropriarsi del proprio territorio e di salvaguardare le tipicità e le eccellenze dei piccoli borghi, formalmente mantenuti in vita con le ultime modifiche alla Finanziaria, ma in realtà svuotati di ogni funzione.Anche quest’anno Firenze (con 36 comuni su 44, 82%) e Prato (7 comuni su 7, 100%) si confermano province capofila. Ampia la partecipazione all’edizione 2011 di Puliamo il Mondo anche nella province di Livorno (70%, 14 comuni su 20) e Lucca (57%, 20 comuni su 35). Seguono le province di Grosseto (16 comuni su 28, 54%), Arezzo (49%, 19 comuni su 39), Siena (47%, 18 comuni su 36), Pisa (21 comuni su 39, 46%) e Pistoia (9 comuni su 22, 41%). Molto ridotta, invece, la partecipazione della provincia di Massa Carrara, dove solo un comune su 17 (6%) ha dichiarato la sua adesione. Lo specchio della situazione complessiva mostra un totale di 161 comuni su 287, per una percentuale del 56%.


Gli eventi – Ma in tutte le province della Toscana tanti altri comuni chiameranno a raccolta cittadini di tutte le età ma anche amministratori, ragazzi delle scuole e volontari che, per un giorno, contribuiranno a restituire luce ai loro centri abitati e ai loro territori. E’ il caso di  Forte dei Marmi (LU), che per l’occasione, venerdì 23 settembre presso l’A.N.P.I.L. Dune del Forte, organizza la pulizia dell’area e la merenda al sacco nel boschetto retrodunale con distribuzione di gadgets ai giovani partecipanti. A Santa Maria a Monte (PI), invece (sabato 24 settembre), verrà effettuata la pulizia dell’area boscata adiacente all’istituto comprensivo di Via Querce, dove saranno i ragazzi stessi a decidere la collocazione dei cestini per la raccolta differenziata. Dimostrazione di raccolta differenziata anche con gli “asini spazzini”, i quali ogni giorno sono protagonisti, nel piccolo borgo, della raccolta Porta a porta. Infine a Sinalunga (Siena – sabato 17 e domenica 18 settembre) tra piazza Garibaldi ed il teatro Comunale si terrà il “Mercatale” (mercato di prodotti a filiera corta), seguito da caccia al tesoro e dal convegno “La discarica delle Macchiaie é chiusa”. Chiuderà la due giorni l’iniziativa “Puliamo il mondo con gli amici a 4 zampe” cui parteciperanno i volontati accompagnati dai loro cani.


Firenze

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