FIRENZE – Nel giro di otto anni, tra il 2014 e 2022, l’assistenza domiciliare per i cittadini è cresciuta del 53%:
da 1.378 pazienti trattati ogni 100 mila abitanti a 2.109.

Secondo il rapporto dell’Annuario statistico del Servizio Sanitario Nazionale pubblicata dal ministero della Salute., nel corso del 2022 sono stati assistiti al proprio domicilio 1.244.891 pazienti, di questi il 78,2% è rappresentato da ultra 65enni, mentre il 9,6% è rappresentato da pazienti terminali.

Mediamente a ciascun paziente sono state dedicate circa 18 ore di assistenza, erogata in gran parte da personale infermieristico che dedica circa 11 ore a ogni paziente delle 16 complessive. Più alto il numero di ore dedicate a ciascun malato terminale (25). Molto ampia le differenze tra le Regioni: se in Toscana ricevono l’assistenza domiciliare integrata 4.787 ogni 100 mila residenti, in Calabria si scende a 805. La Calabria è però la Regione che offre ai malati il maggior numero di ore raggiungendo quota 47.

Articolo precedenteConfermata richiesta di condanna per Amanda Knox: tre anni per aver calunniato Patrick Lumumba
Articolo successivoUpi, urgente un incontro con Giani: “Province molto fragili”