La Regione Toscana, ha stanziato in due anni quasi 3 milioni di euro per un fondo destinato all’integrazione degli stipendi dei lavoratori che aderiscono ai contratti di solidarietà. Saranno erogati contributi alle aziende che provvederanno all’integrazione nella busta paga del lavoratore. Sono 770 i lavoratori toscani di aziende in crisi che, pur aderendo ai contratti di solidarietà e lavorando un numero di ore inferiore allo standard, potranno ricevere uno stipendio dignitoso e conservare il proprio posto di lavoro. Le aziende interessate sono in tutto sedici e grazie a questo decreto riusciranno a salvaguardare l’attività’ produttiva che seppur ridotta, potrà continuare in attesa di condizioni migliori. L’idea è quella di far lavorare di meno, ma più persone, l’entità del contributo sarà infatti variabile a seconda dalla percentuale oraria del contratto. Per accedere ai contributi il bando è ancora aperto e molte domande sono tuttora in fase istruttoria.


Firenze

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