Il Senato ha dato il via libera all’unanimità al disegno di legge per garantire il funzionamento dell’Agenzia nazionale per la sicurezza ferroviaria. La legge permetterà di reclutare il personale anche all’esterno, eliminando il vincolo di attingere da dipendenti del gruppo ferrovie. I prossimi passaggi prevedono la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale, la concertazione tra i Ministeri competenti (economia, lavori pubblici e funzione pubblica), il voto del Consiglio dei Ministri, il passaggio al Consiglio di Stato per i pareri di competenza e la successiva firma ed approvazione del Presidente della Repubblica. “Sono molti i passaggi che il decreto ancora deve fare – commenta l’assessore a trasporti e infrastrutture della Toscana, Luca Ceccobao – ma visto il sostegno e l’importanza dell’Agenzia credo potranno essere fatti tutti entro la fine dell’anno. Senza dubbio per noi si tratta di una buona notizia, visto che l’Agenzia nazionale è un importante organo tecnico ed a sede a Firenze. La struttura è operativa dal giugno 2008 e vi sono impegnati 106 dipendenti. Grazie a questo ddl sarà presto possibile fare una serie di assunzioni che permetteranno di rafforzare la dotazione operativa ed arrivare a completare la pianta organica che ammonta a 300 persone. Inoltre, la presenza ed il rafforzamento dell’Agenzia a Firenze contribuisce allo sviluppo in Toscana di funzioni e servizi ferroviari di alta qualità”. Tra i principali compiti operativi dell’Agenzia, che ha la propria sede presso la stazione ferroviaria di Santa Maria Novella, ci sono la regolamentazione in materia di sicurezza della circolazione ferroviaria, la verifica dell’applicazione delle norme adottate, la promozione dei processi autorizzativi e omologativi di sistemi, sottosistemi e componenti ed il rilascio di certificati di sicurezza alle Imprese Ferroviarie ed autorizzazioni di sicurezza ai Gestori dell’Infrastruttura.


Firenze

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