Racconti personali si intrecciano a storie di famiglie e imprese per dare vita ad una pubblicazione precisa e dettagliata che, al rigore del saggio di ricerca, unisce le suggestioni della narrazione orale. Si tratta del volume curato da Maurizio Gigli, Valentina Lusini, Sara Tagliacozzo e Francesco ZanotelliDi terra e di pietra. Culture del lavoro e industria del travertino a Rapolano Terme” (Edizioni Effigi – primamedia editore).
 
Il volume Terra e pietra, da sempre protagonisti nella vita economica ma anche sociale di comunità, quelle di Rapolano Terme e Serre di Rapolano, che del coltivare la terra e il travertino ne hanno fatto il tratto distintivo. Frutto di una ricerca che unisce l’antropologia e la storia locale, il volume racconta come intorno a questi due elementi si sia sviluppata per tutto il Novecento una originale cultura del lavoro e dell’industria che ha finito per condizionare la vita quotidiana di piccoli e grandi imprenditori, lavoratori dipendenti, artigiani, contadini e donne. Di terra e di pietra sono quindi le memorie di oltre cento anni, storie individuali e collettive di contadini e cavatori, passioni politiche e desideri di emancipazione che hanno contribuito allo sviluppo economico dei due paesi in provincia di Siena.Completano il libro le fotografie, molte inedite, dell’archivio ‘Tradere’, progetto del Comune di Rapolano Terme che promuove la memoria del lavoro nelle cave di travertino.

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