«Prima di partire per le ferie, andate a donare il sangue. Le malattie non vanno in vacanza, e di sangue c’è sempre grande necessità». E’ l’appello rivolto oggi dall'assessore al diritto alla salute Luigi Marroni ai donatori toscani alla vigilia delle ferie, quando, come ogni anno, il sistema sanitario toscano si pone il problema di garantire prestazioni sanitarie adeguate a chi in agosto è ricoverato in ospedale ed ha bisogno di cure. Una adeguata disponibilità di sangue e plasma è un presupposto irrinunciabile per assicurare un gran numero di cure appropriate, sia in regime di urgenza (interventi chirurgici, traumi, trapianti, parti), sia per le malattie croniche (tumori, e patologie delle persone anziane). Anche quest'anno il Centro Regionale Sangue della Regione Toscana, insieme alle Associazioni Avis, Fratres, Anpas, Cri, all'approssimarsi del mese di agosto si rivolge ai numerosi e generosi donatori periodici di sangue della Toscana perché prima di partire per le ferie si ricordino di effettuare una donazione di sangue o di plasma.

Chi può donare Per donare il sangue è sufficiente essere maggiorenne, in buona salute e pesare più di 50 chili. Il sangue si può donare in tutte le strutture trasfusionali degli ospedali o presso le unità di raccolta gestite dalle associazioni. Ogni giorno in Italia in media 1.800 persone necessitano di trasfusioni, per un totale di circa 9.000 unità, un flusso che non può essere mai interrotto e che richiede l’impegno di tutti anche nel periodo estivo. Alla vigilia del mese di agosto si cominciano a registrare le usuali carenze dei gruppi Rh negativi (soprattutto 0-).

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