Per stroncare il fenomeno dei roghi di rifiuti pericolosi accesi dai nomadi del campo di Coltano (Pisa) i Carabinieri si sono appostati sui cavalcavia della zona e la notte scorsa, appena un forte bagliore ha rischiarato il cielo, le pattuglie sono giunte sul posto sorprendendo due rom che incendiavano alcune matasse di fili elettrici per estrarre il rame e una catasta di pneumatici. Sul posto anche i Vigili del Fuoco che hanno domato il rogo appiccato a ridosso della pineta e delle abitazioni del campo.
Nuova normativa I due nomadi, pregiudicati, sono stati arrestati con l’accusa di combustione illecita di rifiuti. Il reato è stato introdotto di recente nel quadro normativo emanato dal Governo per arginare gli incendi in Campania, nella Terra dei fuochi. Si tratta di una normativa speciale in materia di tutela ambientale che consente l’arresto in flagranza di reato. Dopo l’intervento, il materiale è stato sequestrato, mentre i due stranieri, su disposizione del pubblico ministero, sono stati subito scarcerati.
