Foto Pixabay

FIRENZE – Saranno spenti per un’ora 10 monumenti cittadini: sabato 27 marzo il Comune di Firenze torna ad aderire all’iniziativa Earth Hour del Wwf.

I monumenti al buio

Dalle 20.30 rimarranno al buio Palazzo Vecchio, Ponte Vecchio, Duomo, Loggia dei Lanzi, piazzale degli Uffizi, Basilica di Santa Croce, Torre di Arnolfo, Abbazia di San Miniato al Monte, statua del David al piazzale Michelangelo. Earth Hour è la grande mobilitazione globale del Wwf che, partendo dal gesto simbolico di spegnere le luci per un’ora, unisce cittadini, istituzioni e imprese in una comune volontà di dare al mondo un futuro sostenibile e vincere la sfida del cambiamento climatico. Quest’anno l’iniziativa assume un particolare rilievo, trasmettendo il messaggio che è necessario agire subito per contrastare il cambiamento climatico e la perdita di biodiversità, perseguendo l’obiettivo di uno sviluppo sostenibile.

Assessore all’ambiente Del Re: «Le scelte per vincere la sfida del cambiamento climatico non sono più rinviabili»

«Dopo un anno di pandemia – dichiara l’assessore all’Ambiente Cecilia Del Re -, l’Ora della Terra assume un significato quanto mai urgente: le scelte per vincere la sfida del cambiamento climatico non sono più rinviabili. Per questo, aderiamo con grande convinzione all’iniziativa del Wwf che accende i riflettori sull’obiettivo di dare al pianeta e a tutti noi un futuro sostenibile. Come amministrazione, siamo impegnati su più fronti per andare sempre più rapidamente in questa direzione: dalle politiche per incentivare la mobilità dolce e ridurre le emissioni, all’aumento della raccolta differenziata e del riciclo, fino agli interventi di forestazione urbana in corso per incrementare il patrimonio verde della città a beneficio di tutti».

Articolo precedenteGrosseto e Livorno, colpo Covid. Le assunzioni calano del 22 per cento. 3 mila contratti di lavoro in meno
Articolo successivoGiglio, il medico va in pensione. In caso di emergenza servono 40 minuti per avere soccorsi