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FIRENZE – A metà della prossima settimana è prevista una riunione di coalizione convocata dal presidente della Toscana Eugenio Giani, candidato per un secondo mandato alle prossime elezioni regionali.

L’appuntamento sarà il primo incontro con tutte le forze politiche che sostengono la sua candidatura: Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Alleanza Verdi e Sinistra, Italia Viva e il raggruppamento Avanti con Giani, che comprende Azione, +Europa, PRI e PSI.

La convocazione arriva in un momento di tensione tra le formazioni di centro all’interno del fronte riformista, nate dalla decisione di alcuni partiti di presentarsi con liste autonome anziché con una lista unitaria. In particolare, la spaccatura si è registrata tra Avanti con Giani e Italia Viva.

Commentando la situazione, Giani ha sottolineato: «Finora non c’è stato un problema e siamo andati avanti bene. Io vedevo positivamente la costituzione di un’unica lista». Tuttavia – ha aggiunto – «se non ci saranno le condizioni per un accordo nella dialettica tra questi partiti che fanno parte dell’area riformista, che è piuttosto frammentata a livello nazionale, si cercheranno le soluzioni migliori».

Il governatore ha infine evidenziato come, dal punto di vista programmatico e personale, i rapporti con le forze alleate siano positivi: «Tutte le cose stanno andando bene e quindi non vedo problemi in prospettiva». La riunione servirà a definire nei dettagli l’assetto con cui il fronte riformista si presenterà alle urne nella sfida regionale.