FIRENZE – Francesco Borgomeo ha fatto un passo in avanti. Dopo l’occupazione del Consiglio comunale di Firenze da parte degli operati dell’ex Gkn, il proprietario di Qf si è detto “disponibile al dialogo e al confronto. Civile, pacato e costruttivo”.

All’imprenditore era stato chiesto da parte del consigliere Ubaldo Bocci (gruppo Centro) la disponibilità a partecipare alla seduta consigliare, il 21 novembre, interamente dedicata alla vertenza ex Gkn. Nessuno accenno però al pagamento della cassa integrazione e al piano industriale. Due ostacoli alla ripartenza dell’azienda metalmeccanica di Campi Bisenzio (Firenze), che nonostante la nuova proprietà, non riesce a vedere la luce in fondo al tunnel.

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