Foto pagina Facebook Collettivo di fabbrica Gkn

CAMPI BISENZIO – Dopo il passaggio di proprietà della fabbrica dalla multinazionale inglese all’imprenditore Francesco Borgomeo, i lavoratori hanno approvato con un referendum l’ipotesi di accordo quadro stilata al tavolo del ministero dello Sviluppo economico lo scorso 19 gennaio.

Schiacciante la maggioranza per i ‘sì’ all’accordo: 262 voti su 265, col 74% degli aventi diritto che hanno espresso la loro posizione, un dato condizionato dalle assenze per la quarantena Covid.

Rsu e sindacati hanno accolto favorevolmente l’esito del referendum tenutosi nella giornata di venerdì 21: “Abbiamo strappato un accordo innovativo in un contesto sociale ostile”, ha affermato Dario Salvetti, delegato della Rsu, secondo cui “questa fabbrica è un patrimonio del territorio, e per questo continueremo a vigilare e a mobilitarci se necessario”. Allo stesso modo la Fiom-Cgil ribadisce l’impegno “perché proprietà e istituzioni rendano concreti gli obiettivi come da cronoprogramma”.

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