Sette provvedimenti di fermo di indiziato di delitto a carico di un gruppo criminale che, tra novembre 2017 e marzo 2018, si è reso responsabile di 66 furti nelle province di Siena, Arezzo e Firenze.

E’ il risultato dell’operazione ‘off line’ condotta dai Carabinieri della compagnia di Siena e che ha coinvolto anche i territori di Arezzo e Perugia dove la banda era dedita a furti in abitazione e attività di ricettazione di beni preziosi. Il provvedimento è stato adottato poiché è stato ravvisato il pericolo di fuga. Grazie alle indagini sono stati individuati i canali di ricettazione dei beni rubati, due in provincia di Siena e uno nella provincia di Perugia e di accertare che il denaro ricavato dalla vendita in nero della refurtiva veniva spedito in Albania. I componenti della banda individuavano gli obiettivi facendosi assumere dalle vittime occasionalmente come operai edili per lavori di ristrutturazione alle abitazioni. Durante le indagini sono state arrestate in flagranza di reato tre persone trovate in possesso di refurtiva, arnesi da scasso e droga, oltre al sequestro di 8mila euro in contanti. I proprietari della refurtiva recuperata potranno visionare i beni negli uffici della compagnia di Siena su appuntamento telefonico al numero 05773391.

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