FIRENZE – Una Pasqua da tutto esaurito. Gli hotel di Firenze avranno un’occupazione che oscilla tra il 99 e il 100% per le imminenti vacanze.

Nonostante l’aumento delle tariffe rispetto al 2022, le prenotazioni sono significative anche per il periodo maggio-ottobre. Gli arrivi dei turisti stranieri, già più numerosi sin dall’inizio dell’anno con un incremento inaspettato nel mese di febbraio, supereranno quelli degli italiani.

“Il comparto è ottimista, forte anche del periodo appena trascorso che, a fine marzo, ha fatto registrare un 50% di room nights in più vendute rispetto al medesimo periodo del 2022 per gli hotel a 3-4 stelle e un +35% per i 5 stelle”, spiega Paola Lorenzini, coordinatore di Cna Turismo Firenze. Anche il territorio circostante a Firenze si animerà in modo significativo sia grazie alle gite fuoriporta dei fiorentini che raggiungeranno le città d’arte più vicine e gli antichi borghi della Toscana.

“Per quanto riguarda invece le vacanze dei fiorentini va forte l’estero – informa Giancarlo De Leo, presidente Cna Turismo Firenze e direttore tecnico di Baiana Tour Operator – Per le rotte intercontinentali una tendenza molto accentuata è quella verso il Giappone con gruppi già partiti per assistere alla fioritura dei ciliegi, ma anche gli Stati Uniti sono sempre molto richiesti. Sul raggio più breve tanto Egitto con una netta ripartenza delle crociere sul Nilo”.

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