FIRENZE – La farfalla Zerynthia cassandra non ha abbandonato Firenze. Risultato della ricerca condotta dall’Università e dall’azienda Baker Hughes nel parco fluviale del Mugnone.

Bioblitz è una delle quattro iniziative previste da Urbeauty – Azioni di citizen science ed esperienza estetica diffusa per la conservazione della biodiversità urbana e peri-urbana: si tratta di uno dei progetti vincitori di Unifi Extra 2024, bando mirato a valorizzare le azioni dell’Ateneo in collaborazione con la comunità per lo sviluppo sociale, culturale ed economico del territorio.

“Urbeauty intende individuare quali elementi di biodiversità siano andati perduti nell’area urbana e peri-urbana di Firenze – ha affermato Leonardo Dapporto, ricercatore in zoologia e responsabile del progetto -. Facendo riferimento alle collezioni conservate nel Museo di Storia Naturale La Specola operiamo un confronto tra le farfalle presenti a Firenze cento anni fa con quelle che rinveniamo nelle nostre attività di citizen science, coinvolgendo gli stessi cittadini ‘sul campo’ nell’identificazione degli esemplari. Siamo rimasti molto sorpresi della presenza di Zerynthia cassandra, nonostante gli importanti cambiamenti determinati dall’urbanizzazione cittadina e dagli interventi sugli argini fluviali. La presenza di questo insetto potrebbe significare un deterioramento dell’ecosistema nell’ultimo secolo meno significativo di quello che avevamo previsto all’inizio del progetto”.

Articolo precedenteAmbiente, in Toscana l’autorizzazione paesaggistica passa ai Comuni
Articolo successivoEd Sheeran e Eric Clapton aprono il Lucca Summer Festival. Sul palco anche Lenny Kravitz, Calcutta, Duran Duran