Basta con le società di rating. Lo ha deciso il Comune di Firenze che non rinnoverà i rapporti con  Standard & Poor’s e Moody’s dopo l’ultimo declassamento ricevuto nel febbraio scorso (leggi).
 
Investimenti nel sociale I soldi risparmiati, circa 120 mila euro annui, saranno investiti nel sociale. «Ogni anno – afferma il sindaco Matteo Renzi – per avere il rating del Comune paghiamo alle agenzie specializzate 120.000 euro. Per l'azione di governo della città non abbiamo bisogno del rating. E in generale credo sia arrivato il momento di farla finita con la subalternità della politica alla finanza. Per questo abbiamo deciso che da quest'anno quei 120 mila euro andranno al sociale e non alle agenzie di rating».

L’esempio della Regione A precedere il Comune di Firenze, era stata la Regione Toscana che già a febbraio aveva deciso di non rinnovare i contratti con le due società di rating (leggi)

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