ARGIANO – ‘Forqueray Unchained’, scatenato, alza il sipario al calar del sole giovedì 21 luglio di ‘Argiano Baroque Music Festival’ che, dopo il successo della prima edizione, ritorna quest’anno con un nuovo cartellone di eventi e di musicisti fra i protagonisti del loro repertorio.

Protagonista di ‘Forqueray Unchained’ il Trio André Lislevand viola da gamba, Jadran Duncumb tiorba, Paola Erdas clavicembalo: presentano una lettura tanto originale quanto appassionata di musiche di Forqueray, Marais e De Visée.

Ci sono tutte le premesse per elevare questo Festival ad un interessante viaggio tra le meraviglie del repertorio musicale barocco: una programma con interpreti affermati sulla scena internazionale, un ambiente dall’acustica perfetta, un’ospitalità a cinque stelle. Un’idea nata dalla felice intuizione di diversificare l’offerta e l’immagine di un’azienda fra i leader del suo mercato con la raffinata musica barocca, partner ideale di un vino al top, come il Brunello di Argiano, e dell’eccellente accoglienza della cinquecentesca Villa Bell’Aria e della Tenuta di Argiano. «L’arte dei suoni incontra quella del vino con una raffinata esperienza estetica e sensoriale – spiega il direttore artistico Antonio Artese –: in uno scenario fantastico come quello delle terre del Brunello, si apprezzano nel cortile aperitivi con vini di eccellenza, ascoltando, grazie anche all’acustica perfetta, la migliore musica. Argiano Baroque Music Festival nasce con l’obiettivo di diventare in Italia un evento di riferimento nel panorama della musica antica. Il leit motiv è anche quello di valorizzare il repertorio barocco attraverso un rapporto ascoltatore – interprete più intimo ed esclusivo».

Si ritorna a Argiano Baroque Music Festival il 23 luglio per ascoltare pagine di Vivaldi, Marcello, Merula e J. S. Bach. Protagonista ‘Punto Arte Ensemble’: Jan Willem de Vriend direttore e viola, Tijmen Huisingh e Alicia Berendse violino, Jörgen van Rijen trombone, Jan Willem de Vriend viola, René Geesing violoncello, Callum Anderson clavicembalo.

Ha prevalso quest’anno la scelta di articolare Argiano Baroque Music Festival a luglio e ad agosto quando, il 19, Christophe Rousset con il suo clavicembalo è protagonista di una serata dedicata al barocco francese; musiche di Rameau e Couperin. Il Festival cala il sipario il 26 agosto con il repertorio di Monteverdi; interpreti il controtenore Raffaele Pe e ‘La Lira di Orfeo’: Anais Chen violino, André Lislevand viola da gamba e Davide Pozzi cembalo.

I concerti al tramonto sono preceduti da un raffinato aperitivo; con la degustazione, è prevista la visita della cantina (www.argiano.net).

 

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